this post was submitted on 10 Jun 2025
1 points (100.0% liked)

Ambiente

81 readers
1 users here now

Benvenuti nella sezione Ambiente ed Ecologia di diggita, una comunità dedicata allo scambio di conoscenze, risorse e dibattiti su tematiche ambientali ed ecologiche.

Diggita fa parte del Fediverso, un insieme di server interconnessi che utilizzano il software Lemmy per condividere e discutere contenuti.

Questa sezione è un punto di incontro per appassionati, attivisti, ricercatori e sostenitori dell'ambiente e dell'ecologia che desiderano condividere le loro esperienze, chiedere consigli e discutere di temi legati alla sostenibilità, al cambiamento climatico, alla conservazione della natura e alla tutela della biodiversità.

Diggita.it è gestita da devol.it come iniziativa no-profit, con l'obiettivo di creare una piattaforma aperta e democratica per la condivisione di conoscenze e passioni. Se desideri supportare questa iniziativa, puoi considerare di offrire un caffè a devol.it tramite il loro account Ko-fi: ko-fi.com/devol.

Unisciti a noi e contribuisci a creare una comunità di appassionati che condividono la tua stessa preoccupazione per l'ambiente e l'ecologia, e che desiderano essere parte attiva nel promuovere soluzioni sostenibili e innovative per un futuro migliore.

Oltre a diggita, il gruppo devol offre una serie di altri servizi etici disponibili su servizi.devol.it, tra cui mastodon (social tipo twitter), pixelfed (social tipo instagram), peertube (condivisione video).

founded 6 months ago
MODERATORS
 

Criminalità ambientale: una guida legislativa per combatterla. L'importanza della cooperazione tra Forze di polizia

preview

Il crimine inquinante rappresenta una minaccia significativa e crescente per l'ambiente, la salute umana e lo sviluppo sostenibile, contribuendo alla tripla crisi planetaria dei cambiamenti climatici, alla perdita di biodiversità e all'inquinamento.
In questo contesto l'Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine ( UNODC ) ha pubblicato "Lotta al crimine di inquinamento: una guida alle buone pratiche legislative" (reperibile [en] qui sherloc.unodc.org/cld/uploads/…), per sostenere gli Stati nel rafforzare le risposte legali a questo problema complesso e in rapida evoluzione.

La guida legislativa mira a fungere da strumento per gli Stati al momento di elaborare, rivedere o modificare la legislazione nazionale pertinente per prevenire e combattere la criminalità dell'inquinamento. Pertanto, la guida ha lo scopo di fornire ai legislatori nazionali una panoramica delle questioni chiave da considerare durante lo sviluppo e la modifica della legislazione nazionale pertinente. Inoltre, nella guida vengono forniti esempi legislativi nazionali e regionali, casi studio e altre informazioni supplementari.

preview

La cooperazione tra Forze di polizia

Tra gli altri capitoli, quello dedicato alla cooperazione internazionale tra le forze dell'ordine, indicata come parte integrante della lotta ai reati di inquinamento e al coinvolgimento di gruppi criminali organizzati transnazionali in tali reati.
La condivisione in tempo reale delle informazioni, le disposizioni per estendere i poteri operativi oltre confine e l'invio di ufficiali di collegamento sono solo alcune delle misure che possono migliorare la risposta a tali reati.
Una cooperazione efficace può essere attuata attraverso canali formali e informali e i funzionari dovrebbero essere adeguatamente formati sull'uso appropriato di tali opzioni. La scarsa consapevolezza dei mezzi e dei metodi di cooperazione rappresenta un ostacolo fondamentale a tale collaborazione.

La cooperazione internazionale tra le forze dell'ordine è disciplinata dall'articolo 27 della Convenzione sulla criminalità organizzata, che prevede che gli Stati parti collaborino strettamente tra loro per migliorare l'efficacia delle azioni di contrasto.
Le misure specifiche richieste dall'articolo 27 includono l'istituzione di canali di comunicazione tra autorità, agenzie e servizi competenti al fine di facilitare lo scambio sicuro e rapido di informazioni relative alla criminalità organizzata. L'articolo prevede inoltre la cooperazione tra gli Stati parte nelle indagini su persone, beni e proventi coinvolti nella criminalità organizzata, la condivisione di beni e sostanze necessari a fini analitici o investigativi e l'invio di ufficiali di collegamento.
Un modello per la legislazione di tali forme di cooperazione internazionale tra forze dell'ordine è fornito nella disposizione legislativa modello 21. La disposizione è rilevante principalmente per gli Stati in cui è richiesto un mandato legale affinché le agenzie investigative cooperino con le controparti internazionali. In altri Stati tale disposizione potrebbe non essere necessaria, ma potrebbe essere auspicabile per chiarire e migliorare i meccanismi esistenti di cooperazione tra forze dell'ordine.

#criminalitàambientale

@ambiente

no comments (yet)
sorted by: hot top controversial new old
there doesn't seem to be anything here