@filippodb @linux Non è più solo questione di privacy e sicurezza; ormai molti software proprietari stanno diventando inutilizzabili, qualcuno evidentemente se ne sta accorgendo!
FediLUG Italia - Gruppo Linux del Fediverso Italiano
🐧 Benvenuti in FediLUG Italia, il Linux User Group del Fediverso Italiano
Lo spazio su Diggita dedicato a chi ha scelto di liberarsi dai sistemi operativi proprietari delle Big Tech e costruire una cultura tecnologica basata su software libero, trasparenza e autodeterminazione digitale.
Siamo stanchi di sistemi che ci spiano, ci profilano e ci chiudono in giardini recintati. Per questo sosteniamo GNU/Linux, le distribuzioni libere, i progetti FOSS e tutte le comunità che lottano per un'alternativa concreta.
💻 Qui puoi trovare guide, notizie, dibattiti e confronti su tutto ciò che riguarda il mondo GNU/Linux, la degooglizzazione, la privacy, le licenze libere e l’etica digitale.
🌐 Fedilug Italia nasce nel cuore del Fediverso, la rete federata e decentralizzata di istanze sociali, costruita con software liberi come Lemmy, che permette a chiunque di contribuire senza gerarchie e senza censura algoritmica.
🔗 Diggita è parte dell’associazione no-profit Fedimedia Italia APS, che promuove un ecosistema di piattaforme libere e indipendenti. La gestione tecnica è curata dal collettivo devol.it, che fornisce servizi digitali etici e non commerciali.
✊ Questo è uno spazio orizzontale, accessibile e non profit, dove chiunque può condividere competenze, fare domande, pubblicare articoli e contribuire attivamente a un futuro digitale più giusto e umano.
💚 Unisciti a Fedilug Italia e scegli un gruppo di attivisti che promuove un sistema operativo che non ti spia. Perché liberare il proprio computer è il primo passo per liberare sé stessi.
📚 Libertà di Condivisione
Tutti i contenuti presenti su Diggita.com sono pubblicati con licenza Creative Commons Attribuzione (CC BY 4.0)
@dajelinux @filippodb @linux Tipo Teams, per fare un esempio. Sono costretto ad usarlo a lavoro... è un mare di lacrime! Hanno tolto Skype, che tutto sommato il suo lo faceva, per passare ad un software fatto a dir poco con i piedi.
@Tedesfo @dajelinux @linux eh si è l'enshittification, ormai lo stesso linux è nettamente più veloce e performante di windows.
@filippodb @linux il link all'articolo non funziona..... comunque avanti cosi anche se si potrebbe trattare di numeri un po annacquati. In italia con @BoostMediaAPS abbiamo realizzato le campagne https://finewin10.it/ e https://finemacos.it/ proprio per l'utenza italiana che più di tutte ha bisogno di applicativi specifici 😉. Ad ogni modo la mossa del pensionamento di win10 può solo giovare ai sistemi GNU/Linux 👍
@ufficiozero @linux @BoostMediaAPS Strano, a me i link funzionano perfettamente, forse era solo un down temporaneo.
Comunque anche in Italia la situazione si sta muovendo bene: secondo StatCounter, Linux ha superato il 5% anche qui!
📊 https://gs.statcounter.com/os-market-share/desktop/italy#monthly-202404-202507
Va detto che il boom è legato anche al crollo di Windows, che nel nostro Paese è passato dal 79% al 69%!
📉 Una perdita a doppia cifra, un vero e proprio tracollo e Linux, anche se solo in parte ne sta approfittando.
Il momento è buono🐧🚀
@filippodb @linux @BoostMediaAPS certo e proprio per quello i loghi delle nostre campagne prevedevano una situazione del genere….. In sostanza avevano già predetto tutto con la frase “Io risorgo, tu cadi” se si vedono i loghi delle campagne finewin10.it e finemacOS.it e non dimentichiamoci che a fine 2025 / inizio 2026 anche alcuni sistemi Mac non verranno più aggiornati 😉
@filippodb
Mi chiedo anche: ma se installo dual-boot linux/win, pur usando manco una volta al mese windows, su queste statistiche (semplificando) compare come +1 Linux e -1 Windows oppure +1 Linux e Windows invariato?
Mi sa che per capirlo sarebbe da vagliare il modo in cui viene fatta la statistica (come?) 🤔
@linux
@filippodb
È il momento di disinstallare Windows o "usare" implica che, anche installato, se non lo apro per 1 anno non viene calcolato nelle statistiche di quell'anno? Se sì: sfida accettata! 😎
@linux
@filippodb @linux a dire il vero nei tempi andati abbiamo visto la dismissione di Windows 7 (che rimane il migliore in assoluto tra i sistemi Windows) e francamente è difficile da capire come la dismissione di Windows 10 possa darci così tanta forza. Steam e Proton li ritengo i migliori alleati a questa crescita, uniti a questo autogol di Windows, senza dimenticare che finalmente Linux (GNU) non è più un sistema solo per nerd e smanettoni ma maturo e semplice. Basta vedere Ufficiozero 😎
@adrianomorselli @linux Hai detto bene: oggi Linux è diventato un sistema operativo molto più accessibile, non più riservato ai soli "nerd". L’installazione e l’utilizzo sono finalmente alla portata di tutti.
Un ruolo importante lo hanno avuto Steam e Proton, che hanno reso semplice giocare anche su Linux, ma un enorme passo avanti è stato fatto grazie a Flatpak che permette di installare applicazioni su qualsiasi distribuzione Linux con la stessa facilità di Windows o macOS.
@adrianomorselli @linux
Fino a pochi anni fa bisognava cercare la versione del programma compatibile con la distro (ammesso che esistesse), e l’installazione tra dipendenze, repository e terminale era tutt’altro che semplice.
Ora il salto a LInux è meno traumatico e la differenza di prestazione è enorme, ricordo che quando mi arrivò il laptop con preinstallato win mi partirono le ventole già solo all'avvio! Ora sono anni che lo uso con linux e non ho mai sentito una ventola partire 😁
Io sono passato a Linux per la prima volta in modo serio da qualche mese e devo dire che l'unica cosa che mi tiene su Windows è poter giocare una volta a settimana con i miei amici a CoD. Sto chiedendo da anni ormai di provare altri giochi, ma nada.
@fabriziob beh anche i giochi pian piano diventeranno tutti giocabili su linux, direttamente o tramite proton/steam. E fra l'altro pare che con linux le prestazioni siano migliori...
È aolo questione i tempo.
La resistenza riguardo i live service è nel pagare le aziende che forniscono gli anticheat per la distribuzione su Linux.
Valve ha detto che per loro l'implementazione è possibile, ma credo che Ricochet e co. si facciano pagare a versione del gioco.
Dopotutto se si facessero pagare a giocatore sarebbe impossibile per loro operare date le enormi fluttuazioni.
E ovviamente senza anticheat non entri in lobby.