Politica interna, europea e internazionale

959 readers
4 users here now

Comunità dedicata alle notizie e alle analisi politiche!

Sono vietati i messaggi offensivi e ostili o quelli palesemente illegali.

🚫 Evitare notizie provenienti da fonti non affidabili. Per una rassegna, cfr la Black List di Butac al link https://www.butac.it/the-black-list/

Nel caso fosse proprio necessario postare link da quei siti, aggiungere al titolo la dicitura :

#Disinformazione?

founded 3 years ago
MODERATORS
1
 
 

La storia di Hitler e Mussolini che “hanno vinto le elezioni” non torna molto
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/storia-hitler-mussolini-vittoria-elezioni
Secondo Tajani, i due dittatori salirono al potere grazie alla volontà popolare. Ma non è andata proprio così

2
 
 

Da trent’anni chi perde ai referendum chiede di cambiare le regole
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/cambiare-regole-abolire-quorum-referendum
La proposta di modificare il quorum fatta dopo il voto dell’8 e 9 giugno si è già sentita molte volte in passato, senza risultati

3
 
 

Meloni ha ragione a metà sull’Italia che cresce più di Germania e Francia
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/meloni-crescita-italia-francia-germania
I dati ufficiali confermano in parte le affermazioni della presidente del Consiglio

4
 
 

All’Italia serve una strategia per abbassare le bollette (di A. Corrado)

@politica
Mentre sembra sempre che il governo Meloni abbia cose più importanti da fare, in Italia si aggira indisturbato un Robin Hood impazzito che svuota le tasche a cittadine e cittadini e alle piccole e medie imprese, spina dorsale del nostro tessuto economico e produttivo, per gonfiare quelle dei ricchi, che

5
 
 

“Proteggere il futuro”, il nuovo libro di Luca Del Fabbro: una guida per governare il cambiamento

@politica
È stato presentato oggi, 11 giugno 2025, a Roma, alla Camera dei deputati, “Proteggere il futuro”, il nuovo libro del Presidente di Iren Luca Dal Fabbro edito da Rubbettino. All’evento hanno partecipato, tra gli altri, Gilberto Pichetto Fratin, Renato Loiero

6
 
 

“Proteggere il futuro”: un estratto del nuovo libro di Luca Del Fabbro

@politica
Pubblichiamo un estratto di “Proteggere il futuro”, il nuovo libro del Presidente di Iren Luca Dal Fabbro edito da Rubbettino. Il volume, introdotto dalla prefazione dell’Ambasciatore Giampiero Massolo, si propone di affrontare in modo analitico i temi cruciali della sicurezza

7
 
 

No, la Lega non è sempre stata a favore del terzo mandato
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/lega-favorevole-limite-due-mandati-presidenti-regione
In passato Salvini ha sostenuto pubblicamente il limite dei due mandati per gli eletti, inclusi quelli in regione

8
 
 

Le commissioni in Parlamento cambiano stagione, ma poche poltrone
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/rinnovo-commissioni-parlamento
Tutti i presidenti uscenti sono stati confermati: c’entrano gli equilibri politici, ma non solo

9
 
 

Meno affluenza e più No: il voto sui referendum all’estero
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/referendum-cittadinanza-lavoro-voti-estero
Un po’ di mappe per capire come hanno votato gli italiani che vivono fuori dal nostro Paese

10
 
 

Fratelli d’Italia conta anche i bambini tra contrari e astenuti ai referendum
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/fratelli-italia-conta-contrari-referendum
Il partito di Meloni dice che sono stati «45 milioni», ma questo numero è esagerato

11
 
 

Perché esiste un #quorum nei #Referendum abrogativi, mentre non c'è quorum nei Referendum costituzionali?

https://poliversity.it/@macfranc/114661470089596451

@politica

12
 
 

Quasi una sindrome da abbandono per i governi di Francia e Gran Bretagna nei confronti di Washington. L'atteggiamento americano sembra piuttosto risoluto nel voler uscire dal pantano ucraino, dove gli USA ci hanno già rimesso centinaia di miliardi di dollari. Ciò implicherebbe lasciare a sé stessi Macron e Starmer nel guidare la coalizione dei "volenterosi" che fronteggiano la Russia. In un ambito più largo significherebbe perdere il sostegno militare e diplomatico statunitense in tutta una serie di questioni. E a quanto pare Londra e Parigi non se lo possono permettere. Se la Francia ha sempre cercato una sua autonomia rispetto alla protezione del "grande fratello" americano, il Regno Unito tiene molto alla tradizionale amicizia e al partenariato che lo lega agli USA. La condivisione dell'intelligence e della gestione dei missili nucleari ne è solo uno degli aspetti pratici più importanti. Ora i britannici dovranno rifare bene i conti nello stilare il prossimo budget militari. Alcuni politici di Londra ne sembrano consapevoli, altri invece si illudono che tutto andrà avanti come fatto finora.

13
 
 

I conti di Schlein e del PD sui referendum non tornano
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/conti-schlein-pd-referendum-non-tornano
Numeri alla mano, il confronto con le elezioni del 2022 non sta tanto in piedi

14
 
 

Perché si teme che lo SPID diventi a pagamento
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/spid-a-pagamento
Due fornitori di servizi hanno già introdotto alcuni costi. La causa è il ritardo nell’erogazione dei fondi da parte del governo

15
 
 

Ben(e)detto del 10 giugno 2025

@politica

L'articolo Ben(e)detto del 10 giugno 2025 proviene da Fondazione Luigi Einaudi.

fondazioneluigieinaudi.it/bene…

16
 
 

Referendum: ecco perché ha vinto il progetto di Silvio Berlusconi

@politica
L’ultima tornata referendaria, sepolta sotto l’ormai consolidata astensione di massa ben oltre il normale 50% degli elettori, ha confermato una verità non difficile da decifrare. Il progetto di Silvio Berlusconi è andato a segno. I quarant’anni della tv commerciale del Cavaliere, il suo

17
 
 

I risultati dei ballottaggi alle elezioni comunali
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/risultati-ballottaggi-elezioni-comunali-2025
Oltre ai referendum, in 12 città – tra cui Matera e Taranto – si è votato al secondo turno per eleggere il sindaco

18
 
 

LOTTA AL TRAFFICO ILLECITO MARITTIMO. L’ESPERIENZA DEL PROGRAMMA SEACOP

La cooperazione internazionale è fondamentale nel contrasto ai traffici illeciti marittimi per diversi motivi: la natura transnazionale dei traffici: le rotte del traffico illecito (droga, armi, esseri umani, legname, ecc.) attraversano più giurisdizioni. Nessun Paese può affrontare efficacemente il problema da solo.La condivisione di informazioni e intelligence: la cooperazione consente lo scambio tempestivo di dati tra forze dell’ordine, dogane e autorità marittime. La standardizzazione delle procedure: operare con protocolli comuni facilita le operazioni congiunte e migliora l’efficacia dei controlli. La formazione e rafforzamento delle capacità: i Paesi con meno risorse possono beneficiare del supporto tecnico e formativo di partner più esperti. La risposta coordinata: le operazioni congiunte permettono di colpire simultaneamente più nodi della rete criminale.

### Il progetto SEACOP dell’Unione Europea

Il SEACOP (Seaport Cooperation Project) è un’iniziativa finanziata dall’Unione Europea, giunta alla sua sesta fase (SEACOP VI), che mira a rafforzare la cooperazione internazionale nella lotta contro il traffico illecito via mare.
Obiettivo principale è contrastare il traffico di droga e altri traffici illeciti (come il legname) attraverso il rafforzamento delle capacità operative e di intelligence nei porti di Africa, America Latina e Caraibi.
Le attività principali consistono nella creazione e supporto di Unità di Intelligence Marittima (MIUs) e Unità di Controllo Marittimo Congiunto (JMCUs); nella formazione di agenti locali su tecniche di ispezione, profilazione dei rischi e cooperazione internazionale; nella promozione della condivisione in tempo reale delle informazioni tra Paesi partner e agenzie europee come FRONTEX, MAOC-N, e le forze dell’ordine nazionali.

In sintesi, SEACOP rappresenta un esempio concreto di come la cooperazione internazionale possa tradursi in azioni operative efficaci contro le reti criminali transnazionali, contribuendo alla sicurezza globale e allo sviluppo sostenibile delle regioni coinvolte.

### SEACOP ed i Paesi del Caribe

Grazie a SEACOP, 13 paesi del Caribe hanno potuto aumentare la loro capacità di risposta ai pericoli marittimi, con oltre 120 sequestri di merci illecite e miglioramento della coordinazione nazionale e regionale.

Il progetto si basa su un approccio decentralizzato e rispondente alle esigenze della regione, formando “equipaggiamenti virtuali”, inter-agenzie che possono rispondere ai pericoli in modo rapido e efficace. In 10 anni, SEACOP ha formato oltre 750 ufficiali e ha migliorato la capacità di risposta dei paesi del Caribe ai pericoli marittimi.

### SEACOP VI

Il progetto SEACOP VI mira a combattere il traffico di stupefacenti e le reti criminali associate in America Latina, Caraibi e Africa Occidentale. L’obiettivo principale è interrompere i flussi illeciti e rafforzare la cooperazione tra le autorità responsabili della sicurezza dei confini e della lotta al crimine organizzato. Il progetto si concentra su tre obiettivi principali: rafforzare le capacità di analisi e identificazione di navi sospette, rinforzare le capacità di ricerca e intercettazione di merci illecite e migliorare la cooperazione e la condivisione di informazioni a livello regionale e transregionale.

Il progetto SEACOP VI è il sesto fase del progetto Seaport Cooperation e si concentra su una gamma più ampia di attività illecite, compresa la criminalità ambientale e i flussi illeciti transatlantici. Il progetto si avvale dell’esperienza di diverse agenzie europee e lavora in stretta collaborazione con le autorità locali per combattere il crimine organizzato e garantire la sicurezza dei confini.

### I principali successi di SEACOP

Operazione GRES-Atlantico-SUR (giugno-luglio 2024)
Questa iniziativa, nata nell’ambito di SEACOP, ha coinvolto Argentina, Brasile, Uruguay, Paraguay e Senegal e ha ottenuto risultati straordinari in appena un mese: oltre 5 tonnellate di cocaina sequestrate (4 tonnellate in Paraguay, 800 kg in Argentina, 380 kg in Brasile, 1 tonnellata di marijuana sequestrata in Paraguay, più di 10 arresti in operazioni coordinate, controlli su oltre 15 navi e container marittimi, numerosi controlli aerei e nei porti strategici come Santos (Brasile), Montevideo (Uruguay), Dakar (Senegal) e Asunción (Paraguay).
L’operazione ha dimostrato l’efficacia della condivisione di intelligence marittima e fluviale. Ha portato alla creazione di centri di coordinamento operativo in Argentina e Senegal. È in fase di espansione con il progetto GRES-Ports, che mira a rafforzare i controlli nei principali porti del Pacifico e dei Caraibi.
Il successo è stato possibile grazie alla collaborazione con: EMPACT (piattaforma europea contro le minacce criminali), MAOC-N (Centro di analisi e operazioni marittime), Progetto COLIBRI, EUROFRONT, e la Rete Iberoamericana dei Procuratori Antidroga (RFAI).
Questi risultati mostrano come SEACOP stia evolvendo da un progetto di formazione e capacity building a una rete operativa internazionale capace di colpire duramente le reti criminali transnazionali.

#SEACOP #UNIONEEUROPEA #UE #EU

@politica

19
 
 

La democrazia è una priorità per meno del 10% degli Italiani!

Solo 14 mln di elettori su 46 hanno votato al #Referendum. 2 mln hanno votato per il NO, andando a votare per rispetto nei confronti della democrazia. Forse altri 2 milioni tra gli elettori del SI, sarebbero andati a votare comunque, anche se non gli fosse convenuto.

Questo significa che su 46 mln di elettori, solo 4 ritengono che la democrazia sia sempre irrinunciabile: meno del 10%

https://elezioni.interno.gov.it/risultati/20250608/referendum/votanti/italia/01

@politica

20
 
 

flop annunciato

@politica

Più votanti di quanto pensassi, ma ovviamente molto meno del quorum.

https://wp.me/p6hcSh-8wj

21
 
 

Finora ai referendum l’affluenza è stata del 23 per cento circa
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/affluenza-referendum-domenica-sera
I risultati del voto saranno validi solo se si supererà il 50 per cento

22
 
 

Referendum 8 e 9 giugno 2025, i risultati: la diretta live. Urne chiuse, al via lo spoglio. Il quorum non è stato raggiunto, affluenza sotto il 30%. Fazzolari: “Governo ne esce più rafforzato”

@politica
Si sono chiuse le urne in occasione del referendum dell’8 e 9 giugno 2025: cinque i quesiti proposti su cui sono stati chiamati gli italiani a esprimersi, quattro

23
 
 

Le opposizioni hanno violato il silenzio elettorale sui referendum?
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/opposizioni-referendum-silenzio-elettorale
Abbiamo controllato se l’appello al voto fatto da Schlein, Conte, Bonelli e Fratoianni alla manifestazione su Gaza ha infranto la legge, che è abbastanza vaga

24
 
 

La Fondazione Einaudi presenta il paper “Difesa, l’industria necessaria”. Crosetto: “La grande sfida è sulla tecnologia. Userei fondi europei”

@politica

“Oggi lo scontro non è tra Occidente e Russia, ma tra Stati Uniti e Cina che si sfidano sulla capacità di sviluppare nuove

25
 
 

Quanto sono stati affidabili i sondaggi sui referendum
@politica
https://pagellapolitica.it/articoli/affidabilita-sondaggi-referendum-cittadinanza-lavoro
Se la sono cavata abbastanza bene, sia sull’affluenza sia sulle percentuali dei Sì e dei No

view more: next ›