this post was submitted on 26 Jun 2025
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Fediverso - social federati indipenenti

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🚫🤖 Benvenutə nella sezione Fediverso di Diggita

Questo è lo spazio dedicato al Fediverso, l’alternativa libera, decentralizzata e federata alle piattaforme delle Big Tech. Un luogo per conoscere, usare e diffondere strumenti come Mastodon, Pixelfed, PeerTube e molte altre soluzioni etiche, dove la persona è al centro, non il profitto.


Usare Facebook, Twitch, YouTube, Instagram e simili vi trasforma in una sorta di giullari di corte: intrattenete il re (la piattaforma) sperando di ottenere qualche avanzo di attenzione, retweet o like — e rischiate sempre di essere messi da parte se non siete abbastanza “divertenti” o utili ai loro obiettivi. È come stare alla mercé di una corte virtuale, dove la vostra voce passa solo se ritenuta gradita.


Il Fediverso è la risposta concreta a un web diventato tossico e chiuso:


🌍 Una rete aperta per un web migliore

La più grande rivoluzione del Fediverso è la sua natura aperta e interoperabile: chiunque, da qualsiasi piattaforma compatibile, può seguirci, interagire e partecipare. Non è un giardino recintato, ma un ecosistema pensato per unire, non dividere.

Il vero Fediverso non crea bolle, ma connessioni. È una riappropriazione collettiva di internet, libera e non controllata da pochi.


🛠️ Diggita fa parte di questa rete

Diggita è costruito su Lemmy, piattaforma ispirata a Reddit ma completamente open source, federata, orizzontale e gestita dalla comunità. Qui i contenuti non li decide un algoritmo: li scegliamo insieme.


✊ Siamo qui per costruire un’alternativa

In un’epoca di concentrazione e controllo, usare il Fediverso è un atto politico. Significa scegliere un altro modello di comunicazione, fondato su trasparenza, solidarietà e autonomia digitale.


🔗 Seguici anche su:

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immagine di copertina CC BY-SA 4.0 di @davidrevoy@framapiaf.org

📚 Libertà di Condivisione

Tutti i contenuti presenti su Diggita.com sono pubblicati con licenza Creative Commons Attribuzione (CC BY 4.0)

founded 7 months ago
MODERATORS
 

La gara a chi ha l’#istanza più grande o più piccola è stucchevole.

Piuttosto che alimentare confronti sterili è più utile mettere in luce vantaggi e limiti delle diverse soluzioni, spiegandoli nel dettaglio, con chiarezza.

Ogni utente poi sceglierà in base alle proprie esigenze, preferenze e sensibilità: non esiste un’unica scelta giusta.

Partiamo allora dalle #istanze enormi, come mastodon.social, e vediamo cosa comporta usarle davvero:

https://mastodon.it/it/server-mastodon-social

@fediverso

#mastodon

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[–] pgo@mastodon.uno 1 points 1 month ago (1 children)

@socialnetwork @fediverso se ho capito bene, un titolo negativo per un articolo tecnico da destinare a utenti del tipo ‘avanti, avanti, avanti, fine, posta foto del gatto’. Hum…

Se l’obiettivo è diffondere consapevolezza tra i non interessati, il titolo va rivisto e l’articolo tagliato, lasciando solo quel paio di punti che spiegano la migrazione.

“scegli tu dove costruire la tua comunità”
“parti dove vuoi e spostati con i tuoi amici”

Chi vorrà approfondire potrà farlo poi

[–] socialnetwork@mastodon.uno 1 points 1 month ago (1 children)

@pgo @fediverso Non è un titolo polemico, ma una constatazione ormai ampiamente condivisa: milioni di utenti concentrati su un solo server non fanno bene al fediverso.

È molto più sano e funzionale avere migliaia di istanze con migliaia di utenti ciascuna

Mastodon, per sua natura, non è progettato per gestire efficacemente milioni di iscritti su un unico nodo, e le piattaforme come Threads o Bluesky — pur federabili funzionano secondo logiche algoritmiche tossiche,

[–] pgo@mastodon.uno 1 points 4 weeks ago

@socialnetwork @fediverso

Piuttosto che alimentare confronti sterili è più utile mettere in luce vantaggi e limiti delle diverse soluzioni, spiegandoli nel dettaglio, con chiarezza.

Ogni utente poi sceglierà in base alle proprie esigenze, preferenze e sensibilità: non esiste un’unica scelta giusta.

Il titolo dell’articolo nulla ha a che fare con l’obiettivo dichiarato.